Cosa fare e cosa non fare per i robot collaborativi

Blog

CasaCasa / Blog / Cosa fare e cosa non fare per i robot collaborativi

Jun 26, 2023

Cosa fare e cosa non fare per i robot collaborativi

I robot collaborativi consentono agli esseri umani di lavorare in prossimità delle macchine senza le tradizionali barriere e gabbie di sicurezza. Foto per gentile concessione di Universal Robots USA Inc. I robot collaborativi sono importanti

I robot collaborativi consentono agli esseri umani di lavorare in prossimità delle macchine senza le tradizionali barriere e gabbie di sicurezza. Foto per gentile concessione di Universal Robots USA Inc.

I robot collaborativi sono un elemento importante dell’Industria 4.0 e delle iniziative di produzione intelligente. Le macchine di prossima generazione possono controllare la forza e lavorare in sicurezza accanto alle persone sulle catene di montaggio senza la tradizionale protezione di sicurezza.

Da quando i cobot sono entrati in scena più di dieci anni fa, hanno trasformato molti stabilimenti e reso l’automazione più accessibile ai produttori più piccoli. La tecnologia ha inoltre consentito a numerose aziende di trasferire la produzione negli Stati Uniti e di implementare strategie di produzione a basso volume e ad alto mix.

Esternamente, molti cobot sembrano simili ai tradizionali robot SCARA e a sei assi, ma in realtà sono molto diversi. Sono in genere più leggeri e lenti e hanno capacità di carico utile inferiori. La loro massa e la loro quantità di moto vengono effettivamente ridotte. La maggior parte delle macchine sono progettate per arrestarsi se entrano in contatto con una persona o un oggetto.

Sensori avanzati consentono ai cobot di fermarsi o invertire la direzione se si avvicinano a un essere umano. La tecnologia combina l'uso di diversi controlli di sicurezza; sistemi percettivi e predittivi che consentono a robot e esseri umani di lavorare fianco a fianco.

Tecnicamente, esistono quattro modalità di collaborazione: guida manuale, limitazione di potenza e forza, monitoraggio della velocità e della separazione e arresto di sicurezza. Le prime due modalità richiedono robot specializzati con rilevamento della forza, bordi arrotondati, controlli e software ridondanti. Tuttavia, il monitoraggio della velocità e della separazione e l'arresto di sicurezza possono essere eseguiti altrettanto facilmente con i tradizionali robot a sei assi.

I robot collaborativi offrono molti vantaggi rispetto ai robot industriali tradizionali per determinate applicazioni. Possono operare in sicurezza accanto a persone senza gabbie, quindi possono essere utilizzati in linee di produzione altamente manuali che storicamente sono state vietate ai sistemi robotici tradizionali.

La maggior parte dei cobot è anche molto più semplice da programmare rispetto ad altri tipi di robot industriali. Inoltre, sono estremamente flessibili, il che significa che possono essere facilmente ridistribuiti e riproposti rapidamente per svolgere diverse attività in una struttura.

Inoltre, poiché richiedono meno infrastrutture fisiche per funzionare, i robot collaborativi possono adattarsi più facilmente agli spazi di lavoro progettati per gli esseri umani. Ciò aiuta a massimizzare il ritorno sull'investimento, poiché i produttori sono in grado di utilizzarli su più linee di assemblaggio in uno stabilimento.

Soprattutto, i cobot sono progettati per collaborare con gli esseri umani invece di sostituirli. L’obiettivo alla base di questa tecnologia è riportare il controllo dell’automazione di fabbrica nelle mani degli operatori e fornire loro uno strumento per svolgere il proprio lavoro in modo più efficiente.

“I robot collaborativi stanno aprendo le porte ai produttori che in passato erano restii ad automatizzare le loro catene di montaggio”, afferma Chris Blanchette, direttore esecutivo per gli account globali presso Fanuc America Corp., che offre una varietà di modelli di cobot. "Stiamo finalmente coinvolgendo molte aziende nel valore dell'automazione."

"Una macchina collaborativa può essere configurata dagli operatori dopo solo poche ore di formazione, è sufficientemente leggera da poter essere ridistribuita in uno stabilimento più volte al giorno e può essere fatta funzionare senza recinzioni e protezioni", aggiunge Joe Campbell, esperto di robotica. veterano del settore recentemente andato in pensione come senior manager del marketing strategico e dello sviluppo di applicazioni presso Universal Robots USA Inc., la società che ha aperto la strada alla tecnologia 15 anni fa. “Funzionalmente, ogni debolezza o difficoltà di un robot tradizionale viene ovviata dal cambiamento di focus.”

In passato, molte persone erano intimidite dai robot. La tecnologia avanzata ora rende i robot più accessibili a tutti, soprattutto ai piccoli produttori. Le macchine collaborative sono flessibili, facili da usare e sicure da utilizzare.

I robot collaborativi possono aiutare le aziende di tutti i settori ad aumentare la qualità, migliorare l’efficienza e ridurre i costi. Tuttavia, come per qualsiasi strumento di automazione, la loro efficacia complessiva dipende dalla scelta della giusta applicazione e dalla pianificazione anticipata.